Dopo 2 anni di interessanti e originali attività, i coordinatori dei paesi partner (Portogallo, Grecia, Lituania e Italia) si sono incontrati per raccogliere tutta la documentazione utile alla disseminazione di un progetto che ha avuto come protagonisti giovani disabili, anziani soli e donne che avevano subito violenza domestica. Questi protagonisti, che avevano subito un pesante isolamento sociale durante i due anni di pandemia, si sono rimessi in gioco riappropriandosi della loro vita, di   quella di relazione e anche lavorativa.